Come curare la lombalgia e liberarsi dal dolore grazie agli approcci terapeutici giusti
In medicina, il termine lombalgia viene utilizzato per identificare il comune mal di schiena, un dolore che colpisce il retro del nostro corpo, in particolare nella parte bassa, vicino ai glutei, ovvero nella zona lombare.
Almeno una volta nella vita, chiunque ha sperimentato questo dolore, che può derivare da traumi, lesioni, patologie o movimenti eccessivi.
Il mal di schiena può presentarsi sotto diverse forme, da quella acuta, il cui esempio comune è il cosiddetto “colpo della strega”, a quella cronica, capace di condizionare pesantemente la vita di chi ne soffre.
Capire come curare la lombalgia, quindi, è un aspetto fondamentale per eliminare il dolore e migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono di questo disturbo.
Per fare ciò, è necessario comprendere in maniera chiara quali sono i fattori che predispongono a questa condizione, il tipo di dolore che ne deriva e le terapie più efficaci.
Dalle posture errate alle patologie del rachide: cause e sintomi della lombalgia
Come per ogni altro disturbo o patologia che colpisce l'organismo umano, anche per capire come si cura la lombalgia è necessario, prima di tutto, conoscere l'anatomia della schiena, più precisamente della zona lombare, e successivamente comprendere la natura del dolore.
La schiena include, oltre alla colonna vertebrale, una serie di tessuti, tra cui muscoli, legamenti, midollo spinale, articolazioni e dischi intervertebrali, che vanno a formare il rachide.
Spesso, purtroppo, in presenza di dolore alla schiena è difficile stabilire quale sia la causa scatenante e quale sia la struttura sofferente, poiché il dolore risulta più generalizzato che localizzato in un singolo punto. Tuttavia, al di là dei disturbi che insorgono a seconda della causa scatenante, esistono una serie di sintomi comuni, che includono:
- Dolore nella zona lombare, che può irradiarsi lungo tutta la colonna vertebrale o verso il nervo sciatico
- Dolore che aumenta o diminuisce con il movimento
- Limitazione funzionale
- Spasmi muscolari
- Ipersensibilità nella parte colpita
- Intorpidimento degli arti
Venendo alle cause, invece, queste sono piuttosto varie e posso andare da semplici infortuni, derivanti da carichi eccessivi, movimenti secchi o bruschi o da posture errate, a patologie che colpiscono direttamente le strutture, come le discopatie, fino a dolori riflessi derivanti da condizioni che colpiscono gli organi attigui.
Qual è la differenza tra lombalgia acuta e cronica?
Un'altra distinzione da fare riguarda la forma del mal di schiena, che può essere acuta o cronica:
- nella lombalgia acuta il dolore compare spontaneamente, in forma molto violenta e dura circa 6 settimane;
- nella lombalgia cronica il dolore è più lieve ma dura per un tempo maggiore, dalle 12 settimane in poi.
Come anticipato, quindi, la lombalgia è una condizione che può rivelarsi piuttosto invalidante, influenzando in negativo la vita delle persone che ne soffrono precludendo anche le più semplici attività quotidiane che implicano movimenti o sollevamenti di pesi, anche leggeri.
Ovviamente, curare la lombalgia acuta prevede degli approcci terapeutici diversi rispetto alla cura per la lombalgia cronica, non solo legati all'identificazione della causa scatenante, ma anche dovuti al fatto che per la lombalgia cronica è necessario tenere in considerazione la sofferenza prolungata del paziente e cercare la terapia migliore per diminuire o eliminare il dolore nel lungo termine.
Come curare la lombalgia: l’approccio della terapia del dolore
La lombalgia è un fenomeno molto frequente, specialmente in età adulta e, se non trattato subito e in maniera efficace, può evolvere in uno stato di lombalgia cronica che, come abbiamo visto, è in grado di peggiorare notevolmente la qualità della vita di chi ne soffre.
Tuttavia, rimandare l'insorgenza della lombalgia cronica esclusivamente alla negligenza nelle cure non è affatto corretto poiché questa forma di mal di schiena può comparire anche e soprattutto per cause di natura patologica, il cui esempio più comune e conosciuto è sicuramente quello legato alle discopatie o alla degenerazione dei dischi intervertebrali (l'ernia del disco).
Proprio per questo è fondamentale comprendere le cause del disturbo e ricorrere a trattamenti efficaci.
Uno degli approcci migliori è senza dubbio quello della terapia del dolore, una specialità della disciplina medica che si occupa di tutte le condizioni patologiche che determinano l'insorgenza di stati dolorosi, avendo come missione il miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
Questo approccio prevede una valutazione completa e generale da parte di un'equipe multidisciplinare, in grado di analizzare i sintomi riportati dal paziente, gli esami di laboratorio e quelli diagnostici, al fine di ottenere una diagnosi concreta ed elaborare una terapia su misura.
Il tipo di terapia ovviamente dipende dalle cause scatenanti e può prevedere sedute riabilitative, trattamento conservativo o interventi minimamente invasivi.
Inoltre, dal momento che la lombalgia in alcuni casi è idiopatica, ovvero non presenta cause identificabili, si procede con un approccio terapeutico volto alla diminuzione e al controllo del dolore, in modo da restituire ai pazienti una qualità della vita ottimale.
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Ora che sai di più su come curare la lombalgia acuta o cronica, non ti resta che affidarti a degli specialisti in grado di valutare il tuo caso e proporti i trattamenti migliori per liberarti dal dolore e ritrovare il benessere.
Noi del Centro di Cura del Dolore ci impegniamo ad identificare ed eliminare le cause che portano all’insorgenza degli stati dolorosi al fine di garantire ai nostri pazienti un notevole miglioramento nella qualità della loro vita.
Nella nostra clinica troverai un’equipe multidisciplinare di professionisti con esperienza decennale nel trattamento del dolore e delle sue cause scatenanti, in grado di elaborare una diagnosi precisa e un piano terapeutico efficace sulla base di attente valutazioni diagnostiche.
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