Terapia antalgica: cos’è e in che modo allevia i sintomi dolorosi

dolore trigeminale

Caratteristiche e impieghi della terapia antalgica: ecco cos’è e a cosa serve

Il dolore fisico può essere definito come il segnale principale che l'organismo invia al cervello per indicare uno stato di malessere o un problema in corso, in grado di viaggiare su tutta la rete nervosa del corpo.

Nonostante si tratti di un sintomo fondamentale, nonché di un vero e proprio campanello d'allarme, il dolore è una sensazione piuttosto spiacevole che può influenzare anche la sfera emotiva e psicologica di chi ne è affetto, specie quando protratto nel tempo.

Per questo motivo, comprendere la causa scatenante e trovare il giusto trattamento diventa un’esigenza fondamentale per permettere alle persone di trovare sollievo e vivere meglio.

Vediamo, quindi, come combattere il dolore attraverso la terapia antalgica, cos’è questo genere di trattamento e in quali casi si applica.

Natura del dolore ed effetti sulla sintomatologia

Prima di scoprire cos’è la terapia antalgica e in cosa consiste è necessario fare un passo indietro e concentrarsi proprio sulla natura del dolore e della sintomatologia che ne consegue.

Abbiamo già detto il dolore non è altro che un segnale prodotto dall'organismo in risposta a determinati stimoli in grado di avvertire il cervello di un problema all'interno del corpo.

Scendendo più nello specifico, possiamo fare la prima grande distinzione tra dolore nocicettivo e dolore neuropatico. Partendo dal primo, è importante sapere che i nocicettori sono delle terminazioni nervose libere, molto sensibili a stimoli di varia natura, come quelli termici, chimici o traumatici: i nocicettori inviano un segnale al cervello che riconosce questa informazione come potenzialmente pericolosa per la sopravvivenza dell'organismo, portando il cervello stesso ad elaborare una risposta.

Il dolore neuropatico, invece, dipende proprio da un danno diretto ai nervi del sistema nervoso periferico o di quello centrale.

Un'altra importante distinzione riguarda la durata degli stati dolorosi, che possono essere acuti o cronici.

In genere, il dolore acuto si manifesta all'improvviso, di grado da lieve a intenso e tende a scomparire quando la causa scatenante viene risolta. Il dolore cronico, al contrario, può durare mesi o addirittura anni, condizionando pesantemente la vita di chi ne soffre, tanto da trasformarsi da sintomo a vera e propria malattia.

Come è facile immaginare, le cause che possono portare all'insorgenza di uno stato doloroso sono tantissime, ma tra le più comuni possiamo citare:

  • Infiammazioni
  • Fratture
  • Traumi
  • Infezioni
  • Patologie sistemiche
  • Tumori
  • Danno ai tessuti corporei
  • Disfunzioni organiche
 

Sebbene questa lista di fattori risulti riduttiva, è importante considerare che, a prescindere dalla causa scatenante, quando una sensazione dolorosa si protrae per molto tempo, questa condizione può produrre oltre che una limitazione funzionale, anche a forme di depressione e a un generale peggioramento nella qualità della vita.

In questo senso entra in gioco la terapia antalgica: per questo capire cos’è e come possa essere d’aiuto nel contrastare il dolore è essenziale per dare sollievo a tutte le persone che convivono con questa situazione.

Terapia antalgica: cos’è e come funziona

Per capire come funziona la terapia antalgica, è necessario comprendere che non è possibile risolvere uno stato doloroso senza prima individuarne la causa scatenante. Infatti, se non si agisce direttamente sul motivo dell'insorgenza del dolore, si rischia semplicemente di alleviare i sintomi, dando un sollievo momentaneo ad un problema ancora in essere.

Proprio per questo, la terapia antalgica o medicina del dolore prevede un approccio mirato attraverso una valutazione accurata e completa da parte di un'equipe multidisciplinare in grado di valutare il quadro 360 °.

In genere, si parte sempre dall'acquisizione dell'anamnesi del paziente, in modo da conoscere perfettamente quali sono i sintomi, quando questi sono comparsi e quali sono le limitazioni funzionali che comportano.

Successivamente, viene effettuata una visita da parte degli specialisti, che si avvalgono del supporto di esami di laboratorio ed esami strumentali, in modo da poter analizzare tutti i dati ed elaborare una diagnosi specifica.

Una volta fatto ciò, si procede stabilendo il piano terapeutico, specifico per ogni persona, al fine di combattere la causa scatenante o, quando questo non è possibile, alleviare il più a lungo possibile i sintomi.

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Capire come alleviare gli stati dolorosi o risolvere la causa che ne comporta l’insorgenza è un passo fondamentale per restituire a tutte le persone che soffrono di sintomatologie dolorose acute o prolungate una vita normale e libera da fastidi invalidanti.

Noi del Centro di Cura del Dolore siamo specializzati nella cosiddetta terapia del dolore e mettiamo a disposizione dei nostri pazienti tutta la professionalità e l’empatia dei nostri medici esperti e specializzati in diversi settori della medicina.

Il nostro obiettivo è quello di prenderci cura dei pazienti attraverso un approccio personalizzato che utilizza terapie specifiche e ad hoc per risolvere le cause scatenanti del dolore e alleviare le sofferenze delle persone, in modo da migliorare la qualità della loro vita.

Ora che sai di più sulla terapia antalgica, da cos’è a quale approccio utilizza, contattaci per fissare un appuntamento o richiedere maggiori informazioni.

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